Categoria: Nuovi Prodotti

Il Piccolo Libro delle Rune

Il Piccolo Libro delle Rune

E arrivato il primo libricino della serie i libricini del Selene Shop!
Il piccolo libro delle rune, che trovate sul nostro shop è un libro sulle rune edito dal Selene Shop, dove troverete al suo interno una descrizione esaustiva su ogni singola runa ed una spiegazione su come effettuare la divinazione con le rune.
Ovviamente da oggi in poi tutti i sacchetti di rune che vendiamo conterranno al suo interno il presente libretto, compreso nel prezzo!
Il prezzo per ogni singolo libretto e di soli 13€!
Che aspetti? Vieni ad acquistarlo sul nostro sito!

Il Piccolo Libro delle Rune
Immagine Drakkar vichingo

Drakkar vichingo

Immagine Drakkar vichingo

Parliamo di Drakkar vichingo, cosa è stato?

Un drakkar (conosciuto in italiano anche come barcaccia vichinga) è un’imbarcazione usata principalmente dai vichinghi e dai sassoni per scopi militari durante il Medioevo, e per compiere viaggi esplorativi in Islanda e Groenlandia. Lo sviluppo del profilo tipico di queste navi fu il risultato di un’evoluzione durata secoli, che giunse alla forma più comunemente conosciuta intorno al nono secolo. In Norvegia i drakkar furono usati fino al quindicesimo secolo.

Il drakkar è caratterizzato da una forma lunga (in media, attorno ai 25 metri), stretta e slanciata, e da un pescaggio particolarmente poco profondo. Queste caratteristiche conferiscono all’imbarcazione una grande velocità e le consentono di navigare in acque di un solo metro di profondità, permettendo di avvicinarsi molto alla riva, e rendendo così gli sbarchi velocissimi. Un altro vantaggio di queste imbarcazioni deriva dalla loro simmetria: la particolare forma del drakkar consente infatti una inversione rapidissima. Alcune versioni più tarde del design includono una vela rettangolare montata su un unico albero.
Sembra logico supporre che le barche Nordlandsbåt, ancora oggi usate dai pescatori nella Norvegia del Nord, siano le dirette discendenti di questo tipo di navi, tra cui la vela quadra.

pietra runica di Gripsholm

Nuove sculture pagane!

Mjollnir___Marte_53b033f4bab8f[1]

Nuove sculture pagane arrivate sul sito, non sono bellissime?
Ma cosa sono queste sculture?
Cominciamo dal martello di Thor “Mjöllnir”

L’Edda di Snorri descrive le qualità del Mjölnir dicendo che, possedendolo, il dio Thor: «sarebbe stato in grado di colpire quanto fermamente volesse, qualsiasi fosse il suo bersaglio, e il martello non avrebbe mai fallito, e se lanciato a qualcosa, non l’avrebbe mai mancato e non sarebbe mai volato tanto lontano dalla sua mano da non poter tornare indietro, e, quando lo avesse voluto, esso sarebbe diventato tanto piccolo da poter essere custodito sotto la tunica».

Il suo significato simbolico, teologico o teorico-sapienziale, è comparabile a quello del Vajra vedico (il “fulmine” o “diamante”, arma di Indra), e simboli simili, tra cui la svastica, come testimoniato dal fatto che in Scandinavia e Inghilterra venisse rappresentato anche come croce uncinata. Dunque esso rappresenta la struttura fondamentale della realtà nella sua scaturigine dal principio divino originante, un significato che è anche quello dell’Yggdrasill o dell’Irminsul, albero del cosmo.

Come Thor, anche il Mjöllnir gode oggi di popolarità grazie alla sua frequente presenza nei mezzi di comunicazione di massa (fumetti, videogiochi, ecc.), a dispetto dei suoi significati originari che ne risultano ignorati e il simbolo stesso volgarizzato.

Un’altra scultura invece che abbiamo aggiunto da qualche giorno sul nostro shop è il Pietra Runica di Gripsholm “Sö 179”

img_6836[1]La pietra runica di Gripsholm è una delle pietre runiche di Serkland ed è in stile Fp. Si trova accanto al castello di Gripsholm assieme ad un’altra pietra dell’XI secolo, ma la loro posizione originale è sconosciuta.

La pietra fu scoperta attorno al 1820 da Wallin, il guardiano del castello, e formava la soglia della cantina della torre orientale, la cosiddetta “torre del teatro”. Si trovava sotto i lati della porta, ed era coperta di catrame, il che suggerisce che avesse fatto parte di un’altra costruzione prima di venire utilizzata per il castello. Ci sarebbero voluti altri 100 anni prima di recuperarla e leggerla nella sua interezza.

L’iscrizione dice che venne eretta in memoria di Haraldr, fratello di Ingvar, che si crede essere morto nella regione del Mar Caspio. Una cosa discussa è il perché srebbe stata eretta solo per Haraldr e non anche per Ingvar, e l’opinione più accreditata è che Tóla sarebbe la madre solo di Harald, mentre i due erano fratellastri. È anche possibile che in origine le pietre fossero due, una delle quali in memoria di Ingvar, ma che questa seconda sia scomparsa. Una terza possibilità p che “fratello” si riferisca a “fratello d’armi”, fratello di sangue, o altre cose simili, dato che è l’uso che se ne fa su una delle pietre runiche di Hällestad in Scania.

Una teoria ipotizzata da Braun lega questa pietra alle pietre U 513, U 540 e Sö 279, e che Ingvar il Viaggiatore sia figlio del re svedese Emund di Svezia.

La seconda metà dell’iscrizione è in metro allitterativo di forma fornyrðislag. La frase nutrire un’aquila è un kenning che significa “uccidere i nemici”.

Traslitterazione latina:

× tula : lit : raisa : stain : þinsa| |at : sun : sin : haralt : bruþur : inkuars : þaiR furu : trikila : fiari : at : kuli : auk : a:ustarla| |ar:ni : kafu : tuu : sunar:la : a sirk:lan:ti
Trascrizione norrena:

Tola let ræisa stæin þennsa at sun sinn Harald, broður Ingvars. ÞæiR foru drængila fiarri at gulli ok austarla ærni gafu, dou sunnarla a Særklandi.
Traduzione:

“Tóla fece erigere questa pietra in memoria del figlio Haraldr, fratello di Ingvarr. Essi viaggiarono valorosamente lontano per oro, ed a est diedero (cibo) alle aquile. (Essi) morirono a sud di Serkland”. Fonte wikipedia

La scultura in oggetto la trovate qui.

Spero vi piacciano 🙂

Tavole Ouija per tutti i gusti

Scopri il mese della tavola Ouija, prezzi bomba!

Ok torno serio, ma una cosa la dico, abbiamo prodotto tavole ouija per tutti i gusti, e date!
Già perchè le tavole che oggi vi faccio vedere sono riproduzioni storiche, con la loro evoluzione storica anche della planchette, ma di questo vi parlerò in un altro post.

Prima versione della planchette poi abbandonata con la versione attuale.

Iniziamo subito della Prima tavola Ouija inventata sulla faccia della terra e commercializzata negli stati uniti (tanto per cambiare).

Sto parlando della tavola del 1891

Attualmente in vendita sul Selene Shop anche nella variante rivisitata nera. Ad un prezzo bomba! 35€

Tavola Ouija del 1891

Ha grande richiesta abbiamo reinserito sul nostro catalogo anche la versione classica della tavola, la tavola ouija classica come la conosciamo è stata inventata da William Fuld nel 1944 inizialmente con la planchette in legno poi abbandonata per la plastica nel 1946.

Tavola Ouija classica

Ed ora andiamo alla versioni interamente create da noi

Tavola Ouija con triskell pentacolo ed in italiano!
Tavola Ouija con triskell pentacolo ed in italiano!

Tavola ouija simile alla classica ma con Pentacoli
Tavola ouija simile alla classica ma con Pentacoli

Ed ora una chicca per i radioestesisti (per gli amanti del pendolo), è tornata la tavola Ouija tonda, viene venduta compreso di pendolo!

Tavola ouija tonda compresa di pendolo
compresa di pendolo

Vi piacciono? Se ancora non trovate la tavola che vi ispira, allora vi annuncio già da ora che a breve arriverà il modo per avere le tavole completamente personalizzate!